Elf on the shelf
Una tradizione magica e divertente per aspettare il Natale.
Elf on the shelf (l'elfo sulla mensola) è una bellissima e simpatica tradizione anglosassone che quest'anno è arrivata anche a casa nostra.
Ma di cosa si tratta?
L'elfo è "una spia" di Babbo natale, che è arriva direttamente dal Polo Nord a casa nostra! La sua missione è osservare se i bambini fanno i bravi durante il giorno, mentre ogni notte torna da babbo Natale e gli riferisce come i bambini si sono comportati. Ma attenzione, è vietato toccarlo! Altrimenti perde la sua magia e non potrà più volare al Polo Nord, non permettendo così di farci portare i doni a Natale.
L'elfo arriva il 1 di dicembre e bisogna dargli subito un nome, il nostro si chiama Olaf, per potenziarne la magia. Quando ritorna ogni notte dal Polo Nord, lo ritroviamo in un posto diverso ogni mattino, magari ha anche combinato qualche pasticcio e ha per esempio messo in disordine un cassetto o rovesciato un vaso sul davanzale. Cambia sempre posto, così riesce ad osservare meglio i bambini, quindi bisogna fare attenzione e comportarsi bene, o l'elfo riferirà dei nostri capricci direttamente a Babbo Natale!
A livello pratico, dove si reperisce l'elfo? Sul sito ufficiale ci sono tantissime risorse interessantissime, tra cui anche il libro ufficiale da cui è partito questo istruttivo e divertente gioco https://elfontheshelf.com/ ma si può benissimo costruire a mano, oppure comprarlo nei negozi di articoli di Natale. Il libro della Caterina spiega bene le regole del gioco, che quest'autrice ha un pò modificando, spostando il significato dell'elfo da mero "controllore" a compagno di giochi dei bambini, da trattare molto bene però perché di notte ha un compito ben preciso da svolgere.
Io quest'anno non ho avuto un minuto di tempo né tanto meno ci è purtroppo permesso girare in lungo e in largo per comprarlo, quindi da noi è arrivato uno gnomo che comunque è un diretto cugino e collega dell'elfo ;-) e che la magia abbia inizio...