Magnalonga Monticelli Brusati (Bs)

29.09.2019

✓ Camminata impegnativa e lunga

✓ preferibile marsupio/fascia al passeggino

✓ Ideale per compagnie di amici e bambini


Lunga, lunghissima camminata di 6 ore abbastanza impegnativa ma vi assicuro che dei panorami così non li dimenticherete più..


Innanzitutto quando si fa una "mangnalonga" o "mangialonga" significa abbinare una camminata a del cibo locale, cioè si cammina per un tot di chilometri per poi fare una pausa degustando i prodotti tipici del territorio e riprendere la camminata; solitamente le tappe corrispondono a colazione, aperitivo, pranzo, merenda e caffè finale. E' una tipologia di camminata molto particolare, perché oltre a luoghi e paesaggi bellissimi si possono assaggiare prodotti tipici di alta qualità, solitamente offerti dalle aziende o fattorie locali sia per il cibo che per lì abbinamento con diversi vini.

Il giorno in cui abbiamo fatto questa magnalonga di Monticelli pioveva. Forte. ma le previsioni dicevano che avrebbe smesso dopo qualche ora, l'abbiamo rischiata e infatti ci è andata proprio bene: dopo neanche un'ora ha smesso di piovere ed è rimasto nuvolo, poi il pomeriggio splendeva il sole!


Non conoscevo questa zona della Franciacorta, ma me ne sono innamorata! Ci hanno fatto partire dal campo sportivo per poi salire e fare la tappa colazione (brioches e succo e the caldo) alla chiesetta di San Zenone. Per curiosità sono entrata in questa piccola ma magica chiesa, che atmosfera di raccoglimento bellissima! E alla prima tappa pioveva troppo, mi stavo pentendo di essere partita, più che altro avendo il bambino sulla schiena nel nostro vintage zainetto Chicco; ma lui in realtà era quello più coperto e che faticava meno, anzi sembrava divertito a vedere io e suo papà che ci davamo il cambio nel tratto in salita!


San Zenone deve aver ascoltato la mia disperazione, perché poco dopo la pioggia era cessata e dopo circa 40 minuti di salita siamo arrivati alla seconda tappa, la Madonna della Rosa e ci hanno dato pane e salame, abbinato a vino bianco e rosso.


Ecco che siamo ripresi a camminare per un tempo infinito (credo un'ora e mezza) tra le vigne e i prati di Monticelli Brusati, passando dalla località Villa dove producono vino di altissima qualità. Sempre con Angelo sulla schiena siamo finalmente arrivati in uno dei posti più rinomati, Villa Baiana, dove abbiamo degustato il primo: casoncelli al burro versato, abbina tini ad un buon rosso. Questa zona è anche una location gettonatissima per matrimoni ed eventi.

Ripartiamo ancora per la quarta tappa, stavolta all'oratorio del paese, raggiunta dopo altri 45 minuti di discesa dalle vigne. Qui gli alpini ci hanno accolto con la banda e abbiamo mangiato un buonissimo filetto in salsa verde con patate e fagioli, ovviamente col vino di un'altra azienda vinicola. Qui anche il mio bimbo ha mangiato le sue patatine fritte e finalmente ha iniziato a camminare! C'erano altri bambini e hanno fatto gruppetto a chi correva più veloce.

Quinta tappa, la più in salita (non mi sentivo più le gambe) alla cascina Baronchina; bellissimo cascinale con un bel parco giochi e da qui si ha una vista spettacolare di tutto il territorio circostante e perfino di Brescia. Qui è uscito un sole estivo caldissimo e infatti abbiamo goduto di tutta la visuale. Un gruppo di giovani intanto suonavano musica pop. Qui ci hanno servito uva e formaggi tipici, con un bel bicchiere di bianco.

L'ultima tappa si ricollegava alla prima; infatti siamo ritornati alla chiesetta di San Zenone, dove avevano preparato la torta e un buon caffè caldo. Un dj animava la location, molto divertente.

Bene, dopo 17 km segnati dal contapassi e sei ore di camminata posso dire di essere tornata a casa distrutta, ma felice: ci siamo tutti divertiti, abbiamo fatto una camminata salutare e abbiamo visto luoghi mai scoperti prima, ma davvero molto belli ed interessanti. L'organizzazione devo dire è stata ottima, visto anche le condizioni meteo, la divisione dei gruppi di escursionisti ha permesso a tutti di fare il giro senza affollarsi e con calma.

Quindi la consiglio vivamente, tenendo però presente che è davvero stancante; col passeggino meglio di no, certe strade sono molto ripide e strette, ma con la fascia o lo zaino si fa bene.

Tutte le info aggiornate con i diversi percorsi di magnalonga sul sito promonticelli.it