Yoga in gravidanza (ma anche dopo)

01.03.2017

 Quando una donna vede le due lineette sul fatidico test, sa già in cuor suo che ormai la sua vita cambierà per sempre...

Durante primi mesi, l'euforia e la preoccupazione creano un vortice che spesso può farci cadere nel panico, soprattutto perché sono emozioni al di fuori del nostro controllo: ecco perché lo yoga in gravidanza è stato la mia salvezza! E anche subito dopo il parto.

Innanzi tutto, oltre ai benefici apportati dall'esercizi fisico mirato, frequentare un corso di yoga mentre si aspetta un bambino permette di conoscere altre donne che, come noi, possono avere le nostre stesse insicurezze o debolezze e con cui possono nascere amicizie bellissime e vere. 

Già, perché fare yoga non è solo stendersi sul tappetino e fare un po' di esercizio tranquillo, ma tutto il nostro essere viene coinvolto: la mente, le nostre emozioni, i nostri muscoli, il pavimento pelvico ( che nemmeno sapevo cosa fosse prima), il nostro respiro e il nostro bambino che noterete, soprattutto negli ultimi mesi, si sposta seguendo i nostri movimenti.

Una tipica "lezione di yoga in gravidanza" inizia infatti con degli esercizi di respirazione, un dolce sottofondo musicale in una stanza areata e luminosa e la sequenza di esercizi. Vi assicuro che già in pochi minuti sperimenterete un profondo senso di calma che allontanerà le preoccupazioni che potrebbero assillarvi durante questo delicato e importante periodo. E' ormai risaputo che lo yoga aiuta a lenire fastidi, dolori soprattutto alla schiena, stress e insonnia, oltre che a rafforzare i muscoli e preparare il corpo ad affrontare il travaglio.

Ma non pensate che sia tutto solo relax ;) alcune sequenze sono toste e vi faranno fare una bella sudata! Ma in tutta sicurezza, perché ovviamente gli esercizi sono pensati appositamente per il corpo di una donna incinta e quindi riguardano prevalentemente la postura, l'allungamento e la tonificazione muscolare.

Sono fermamente convinta che il mio parto lampo ( 20 minuti di contrazioni + 16 minuti di parto naturale senza anestesia, ve lo giuro! Chiedete in ospedale che ancora si ricordano di me, non essendo nemmeno riuscita ad arrivare in sala parto! ) e quasi indolore sia stato facilitato dallo yoga che ho praticato durante tutta la mia gravidanza.

Il mio consiglio è quello di rivolgervi a un'insegnante qualificata (oltre che comunicarlo anche al ginecologo) che possa accompagnarvi in questo percorso e partecipare al corso insieme ad altre donne, perché sappiamo che insieme siamo più forti ;)

Io sono stata seguita dalle stupende donne dell'associazione Albero Rosa di Brescia, che oltre ai corsi di yoga per gestanti propongono anche il post parto e corsi di musica per bambini da 0 a 6 anni.